
Jessica Pieri
Volevo titolare “Questo è un torneo da vincere”, che era un titolo profetico e aprioristico, o meglio fiducioso: ieri non ho seguito nessun incontro di Beinasco, e rientrato a casa ho visto che JessicaPieri ha faticato più del previsto a entrare in finale e che la Gatto Monticone stava … catturando il topo, cioè la Shinikova. E ho detto, andandomene a cena: finale italiana, uomini di poca fede, torneo vinto. Nossignore; in finale ci è andata la Shinikova, rimontando il primo set perso.
Torniamo indietro per dire che la trance agonistica di Jessica è finita, e che, come dicevo, sono andato vicino al mangiarmi un pollo vivo: mi figuravo che sulla spinta il match dovesse chiudersi 6-1 6-2, laddove è andato al terzo con sorpresa. Il divario di ranking non c’è, si supponeva di sì quello del gioco al momento attuale.
Vero è che i tornei a volte sembrano facili e diventano difficili strada facendo; altri come questo sono impossibili già dal primo turno e sono invece, superate le prime montagne, in discesa. Avete sotto gli occhi il tabellone e avete visto che se tutto doveva andare come doveva Jessica cadeva già con la Oprandi ritiratasi, e poteva uscire con Patty e non c’era nulla da ridire; certo ha avuto uno o due pizzichi di fortuna.
Shinikova è battibile…