Insomma c’è un tale Franco Marucci che scrive ostinatamente di tennis su un Blog (ma nessuno lo legge) e spesso interviene prima dei match, fa presuntuosamente dei pronostici, si vanta di prenderci, e finisce sempre con il ripetere il detto che è bella forza scrivere e commentare dopo: e che il bello è scrivere prima.
Ora se avete avuto la bontà di leggere il post di ieri mattina ho dato fuori quattro e dico quattro pronostici giusti e azzeccati: che saremmo andati sul 2-2 in Fed Cup, che il doppio sarebbe stato decisivo e che se tale la formazione da mandare in campo era Pennetta-Errani e che solo così potevamo farcela; inoltre ho anche profetizzato che Nasty Burnett avrebbe vinto facile a SM di Pula con la Balducci.
Ma direi che il pronostico che ripeto sistematicamente ogni volta che in Fed Cup giochiamo con le Usa è che la partita è già vinta in partenza perché loro hanno un capitano disastroso e incapace che è Mary Joe Fernandez! Non mi piaceva come giocatrice, figuriamoci come capitana. Ha storicamente ciccato tutte le formazioni contro l’Italia da quando è capitana, e anche questa volta ha portato le giocatrici sbagliate. Andate sui rankings americani e sui risultati degli ultimi tempi e ditemi come si faceva a portare in squadra giocatrici come la Davis e la McHale. Ce ne erano tre come minimo che sarebbero state più competitive di McHale: Keyes, Vandeweghe e Stephens. Ma continui pure la Fernandez a fare questi arrosti! Fossi stata in lei avrei comunque messo in singolo la Riske che è più competitiva comunque della Davis.
Quanto a Serena a me ha fatto spavento vederla così grassa e flaccida e impacciata: credo un 10 kg di sovrappeso, e ciccia penzoloni da ogni parte. Tra l’altro look pessimo con quei capelli accorciati e male acconciati che la imbruttiscono e un taglio che non so chi l’abbia consigliato. Molto, d’accordo, ha contato il vento nel pessimo scontro con la Sara, che mi spiace è sembrato per larghi tratti un incontro di Serie A 2 tra giocatrici un po’ cotte e in là con gli anni. Se non è così Sara tra poco sarà n. 2 del ranking WTA avendo quasi vinto con la n. 1 del mondo alla quale aveva una volta strappato un set, ma perso l’anno scorso a Roma – che dico: strapazzata.
Ora io non sapendo nulla del perché Vinci-Errani sia coppia sciolta e chi ha mollato chi, non piango eccessivamente del divorzio non avendo mai creduto più di tanto alla bontà intrinseca della coppia, che ha vinto bellissimi trofei ma anche perso ignominiosamente varie volte. Non aveva futuro questa coppia la quale ha vinto non essendo una coppia spiccatamente doppistica: come si fa a giocare e vincere il doppio senza servizio efficace e con una giocatrice che tira il rovescio solo in back? Ma, dico alla Flavia Pennetta: non potrebbe essere questa, Errani-Pennetta, una coppia vincente nei prossimi due anni? Pennetta è una doppista, come sappiamo, che non ha nulla da invidiare alla Vinci, e prima di Vinci-Errani era una che faceva coppia molto vincente con Dementieva e soprattutto con Dulko. Pensateci, Flavia e Sara!
2 comments
Non ho parole……sei un grande e senza paura a scrivere Contro.Bravo.
Ciao Piero, mi vengono così… piuttosto sto preparandomi seriamente alla trasferta di Salsomaggiore. Ti riferirò da sabato, e stammi bene e grazie per il commento.