Proprio così, chi non muore si rivede, e soprattutto sarà un match che era nell’aria e che si poteva prevedere con una certa facilità e un minimo calcolo delle probabilità. Non credo che da quella data – settembre 2009, finale al cardiopalmo conclusa al terzo a favore di Jessica dopo una interminabile serie di vantaggi e di match points dall’una e dall’altra parte – le due ragazze si siano più incontrate. Destino molto diverso: Silvia Chinellato ha fatto piccoli passi senza fare grandi salti e risultati eclatanti, e procedendo graduale, con costanza e umiltà. Jessica è invece quasi subito entrata in un tunnel e ne esce ora. Scrivevo esattamente un anno fa che in una ipotetica rivincita Silvia avrebbe vinto a mani basse. Jessica non dava segni di vita ed era ferma. Adesso mi sbilancio: insieme a Bianca Turati, e forse anche un pelo più di Bianca, Jessica è la più competitiva 1997 che abbiamo. Ha fatto negli ultimi sei mesi una rentrée quasi strepitosa, è a due passi dalla prima classifica WTA che potrebbe arrivare anche lunedì prossimo, e batte avversarie, o vi lotta, entro il 700 WTA e oltre. Eloquente oggi il 6/1 6/1 a Verena Meliss che, pure lei classe 1997, è giocatrice in forte ascesa e gioca un ottimo tennis senza punti deboli. Pronostico? Dico Jessica.
Nel contempo Tatiana la sorella conferma le mie preoccupate previsioni che la dicevano in ribasso quest’anno. Match il suo di I turno a Solarino non seguito dal live score: bene, ieri sera era uscito il risultato del I set, 6/3 a favore di Tatiana, la quale stanotte ha evidentemente pensato troppo alla prosecuzione, le è venuta la paura, e ha finito per cedere alla Coppola con un doppio 6/4. Troppe ormai le battute di arresto, e inizio d’anno fallimentare. Sarò cattivo, ma intravedo purtroppo il passo del gambero.
Tra parentesi, e anticipando la mia presentazione qui del Torneo fiorentino tra 3 settimane: né l’una né l’altra delle Pieri figurano nella entry list fiorentina. Non vorrei che Tatiana fosse indirizzata solo agli ITF senior dove se tanto mi dà tanto c’è al momento solo da perdere e nulla da guadagnare.
Chiudo doverosamente esultando per il successo la scorsa domenica in Sudamerica in un Grade 1 (niente di meno: mi pare) di Beatrice Torelli, che con questo risultato ha fatto un salto triplo in avanti e ora è quarta in classifica italiana ITF junior. Torelli faceva parte della mia squadra ideale e prevedevo mirabilia per lei tempo fa: che inizi da qui la riscossa, dopo un 2014 da dimenticare.
2 comments
Caro Franco, sul veloce secondo me è favorita la Chinellato 😉
Ciao Raffaele, e grazie di postare qui il tuo commento: forse avrai ragione anche perché fatalmente i miei numerosi ricordi della Chinellato risalgono a mesi fa e a 17 anni si fanno progressi quotidiani. L’ultima della Chinellato che ho visto fu per la verità una partita molto di contenimento e di alzate e di attese (vs la Parazinskaite, Prato), quindi non ce la vedo come giocatrice di anticipo e di vincenti da superficie veloce. E anche la Jessica new look 2015 me la immagino… vedremo