Home TennisTornei ITF ProAltri tornei ITF Cammino in salita a Solarino

Cammino in salita a Solarino

by Franco Marucci

Titolo che si può capovolgere naturalmente in… cammino in discesa per chi ha vinto, e a seconda dei punti di vista. Rispetto al mio primo post di due giorni fa debbo aggiungere, cosa di cui non mi ero accorto, che il torneo si svolge sul duro, il che avvantaggia e svantaggia a seconda dei terreni preferiti su cui le giocatrici meglio si esprimono. Il duro abitua certo a una maggiore velocità di palla e di colpo e può costituire un buon allenamento per la terra specialmente per chi rimarrà a Solarino a disputare i due tornei seguenti.  Si vede anche dal lotto partecipanti che c’è già una certa fame in giro e la stagione è già pienamente decollata. Ora il tabellone è come di rigore nei 10 mila a 32 giocatrici e, su 32, 21 sono le italiane, tra le quali buona parte sono sicule. Essendo il numero delle nostre così alto era matematico vi fossero dei derby. Oggi completato il primo turno e mandiamo nelle ultime sedici otto delle nostre; escludendo i derby sette delle nostre hanno perso e quindi il risultato globale non è positivo. Ma vediamo dall’alto.

Salta subito contro la tds n. 1 Francesca Palmigiano e pure perde inopinatamente Steffi Graf Rubini: come qualcuno ricorderà mi ero infervorato di questa giocatrice lo scorso settembre per alcuni exploits ai tornei sardi di SM di Pula, nessuno vinto ma molti sfiorati e di qui il nomignolo affibbiatole. Il suo fuoco agonistico è evidentemente spento per il momento o deve riaccendersi, ché la italo-thailandese De Cesare era alla sua portata. Il primo nome nuovo era Michela Xibilia, mi figuro sicula e proveniente dalle qualificazioni, che ha “grattato” il primo set alla Spigarelli prima di cedere come prevedibile. Sennonché il nome da cerchiare in rosso è Dalila Spiteri. Traggo da Internet che la ragazza è agrigentina e ne ha i colori e le tinte vedendo le foto su Internet: qualcuno mi dirà se si dice Spìteri o Spitèri, forse così, accento sulla seconda e parola piana. Spiteri ha non solo superato le quali ma ha fatto fuori una giocatrice in ascesa come la Gardella. Fisico normale, mi figuro che giochi di grinta e senza mai mollare. Magari però ha anche notevoli mezzi tecnici. Anche Miriana Tona sicula ha salutato il torneo, ma sconfitta dalla Caregaro che farà certamente un cammino in discesa e se non vince il torneo – mi espongo – ci andrà vicino. Dolenti note purtroppo in basso. Bilardo mai in partita contro Touly e rimediati solo due giochi: forse è il caso di stare più concentrata, la penso e la vedo distratta.

Tatiana Pieri pure lei fuori ma combattendo contro Deborah Chiesa portata al terzo. Beninteso due anni fa ero tifosissimo di Deborah pur conscio dei suoi limiti atletici e di un diritto molto debole e falloso; era Deborah fra le 96 di punta e di quel gruppetto sono rimaste purtroppo in poche, lei e la Lombardo e soprattutto Georgia Brescia e la Paolini, ma è stata una mandata che ha promesso tanto e mantenuto meno. Sono ovviamente contento per Deborah anche se tifo come sapete Tatiana. Tre anni di gap vogliono dire e comunque Deborah è giocatrice motivata e serissima e in ascesa sia pure lenta. D’altro canto mi pare siano obiettivamente un sei sette mesi che Tatiana non vince un match che sia uno ai 10 mila senior e soprattutto che vince meno e perde volentieri anche nel giovanile, ahimè. Cosa sia successo non me lo figuro e attendo di fare una diagnosi ai giovanili toscani prossimi venturi: ovvio che è progredita di meno sia come tecnica sia come fisico. Chiesa facile nel primo e rimonta di Tatiana che poteva chiudere 7/5 il secondo e si è poi portata sino a 6/2 nel tiebreak, dove facendo venire un po’ di paura è stata risucchiata sino al 6/5. Senza storia il terzo chiuso a sfavore 6/2. In fotocopia il match di Jessica contro Toljan, forte austriaca del 1990. Jessica ha in realtà illuso pareggiando i conti nel secondo, vinto tanto agevolmente da far pensare a un match ormai incanalato, e invece no.

Vi potrebbe interessare anche

Leave a Comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.