38th City of Florence: motori accesi

Mancano dunque poche ore al taglio del nastro a questo attesissimo torneo giovanile, e chi digita il sito del CT Firenze scopre che sarà seguito da almeno tre Siti web, tra i quali Ubitennis e la mia vecchia casa madre, Spazio Tennis, il che mi dispenserà dal dare affannate e trafelate cronache serotine giorno per giorno.

Chi mi conosce almeno un po’ sa la mia affezione speciale per le quali. Se posso non le manco, perché il buon giorno si vede dal mattino. Sarò quindi puntuale domani al circolo, ore 9.00,  a seguire gli incontri in programma (meteo permettendo: sarebbe prevista pioggia, anche se debole).

Questo articolo preparatorio riguarda solo il femminile, per oggi. Magari domani dirò qualcosa dei maschi. Per fare un po’ di oroscopo ho aperto la acceptance list. Di lì si scruta già qualcosa e si ottengono molte informazioni previe.

MAIN DRAW. Essendo il tabellone di 32 giocatrici, se ne deduce che sono dieci le ragazze che verranno inserite, e cioè le qualificate più le wild card. Delle 22, 4 sono nostre giocatrici: Pairone (buon avvio di stagione), Chiesa (pochissimi i riscontri invece), Matteucci (oggetto misterioso per me, ma ha fatto benissimo di recente), Lombardo (anche lei bene). Sono tutte piazzate entro le prime quindici, e Pairone e Chiesa, ormai veterane di questo torneo,  saranno tds.

QUALI. Ben sei le italiane che le disputeranno se saranno presenti e non daranno forfeit. E sono Paolini (sono curioso di vedere se ha messo su qualche centimetro di altezza, ma ha comunque un buon tennis), Marchetti (eterna incompiuta, da tempo pronosticata in alto, ma mai arrivata, e ormai grandicella), Gariglio (ha o avrebbe tutto, ma non sfonda), Brescia (sempre altalenante, un po’ femme fatale), Prosperi (ahi! che brutto 2012), Chinellato. Su questa ultima vorrei puntare gli occhi. È nata nel 97 e qualche risultatuccio è venuto qua e là (anche finalista a una Lambertenghi): sono curioso. Da questa truppa credo che gli organizzatori estrarranno alcune wc per il md (guadagno spazio abbreviando!). Mi gioco, che so la catenella, ipotizzando che, con notorio spirito campanilistico, avrà una wc Prosperi. Io la darei a Paolini.  La FIT designerà Marchetti. Felice di sbagliarmi. Naturalmente qualcuna dalle quali slitterà al md se vi saranno, come sempre succede, dei ritiri last minute.

ALTERNATES. Qui c’è una marea oceanica di giocatrici di ogni dove. Dovessi dare delle wc per le quali a nostre giocatrici meritevoli sceglierei Simonelli (ottima impressione in tornei scandinavi), Hofer (pure lei bene in Svezia), Torelli (benissimo: ha vinto il torneo svedese), e Tatiana Pieri. Sì, avete sentito bene, Tatiana: bisogna puntare forte su questa giocatrice ancora piccolina di anni e di statura, ma piena di grinta. La sorella Jessica è invece misteriosamente in ribasso. Altra giocatrice da promuovere è Costanza Pera. Ma il panorama è troppo frastagliato, e non sono un allenatore che vede di continuo tutte le giovani leve all’opera. Cioè: ci sarà senz’altro qualche altra promettente 97-98-99. A proposito, un’altra che tutti vorrebbero vedere è Ginocchio, ma ce la tengono nascosta.

WITHDRAWALS. Ahimè, ci sono in questo quarto serbatoio giocatrici estere che sarebbero entrate di diritto nel md. Segnalo tre ritiri eccellenti di nostre: Mordegan, figlia di un finalista qui a Firenze una generazione fa; Turati interessantissima, e Zerulo. Quest’ultima, ancora, un oggetto misterioso, che vinceva a mani basse da under 12 in Europa e pare ora una delle illustri giocatrici della mia categoria, delle desaparecidas. Infortunata? Demotivata?

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